UniCredit colloca con successo due emissioni Senior Preferred per 1,75 MLD. Domanda per oltre 2,5 MLD
UniCredit ha collocato con successo due emissioni Senior Preferred per un valore complessivo di 1,75 miliardi di Euro. La banca guidata da Andrea Orcel ha lanciato ieri un titolo Senior Preferred con scadenza 6 anni richiamabile dopo 5 anni per un importo di 1,25 miliardi di Euro e un titolo Senior Preferred con scadenza a 10 anni per 500 milioni di Euro. Le emissioni – si legge nella nota – sono parte del Funding Plan per il 2022 confermando ulteriormente la capacità di UniCredit di accedere ai mercato in formati differenti.
Le due tranche avranno i seguenti termini:
– per i bond con scadenza a 6 anni richiamabili dopo 5 anni, una cedola fissa del 0,925% pagata annualmente, con un prezzo di emissione pari a 99,844%, equivalente a uno spread di 85 punti base rispetto al tasso swap a 5 anni. L’obbligazione prevede la possibilità di una sola call opzionale da parte dell’emittente al quinto anno, al fine di massimizzare l’efficienza dal punto di vista regolamentare. Dopo 5 anni, se l’obbligazione non verrà richiamata, le cedole per i periodi successivi fino alla scadenza verranno fissate sulla base dell’Euribor a 3 mesi più lo spread iniziale di 85 punti base;
– per i bond a tasso fisso a 10 anni, una cedola pari a 1,625% pagata annualmente, con un prezzo di emissione pari a 99,808%, equivalente a uno spread di 125 punti base rispetto al tasso swap di pari durata.
La transazione ha riscontrato una domanda per oltre 2,5 miliardi di Euro con quasi 200 ordini da parte di investitori instituzionali. L’allocazione finale del bond con scadenza a 6 anni, richiamabile dopo 5 anni, ha visto la prevalenza di fondi (69%), banche e private banks (13%), istituzioni e banche centrali (8%) e assicurazioni (8%), con la seguente ripartizione geografica: Francia (32%), Germania/Austria (17%), Italia (14%), Benelux (8%),
Spagna/Portogallo (7%), UK (7%) e paesi nordici (7%).
In relazione al bond con scadenza a 10 anni, l’allocazione finale è avvenuta principalmente a favore di fondi (50%), assicurazioni (34%), istituzioni e banche centrali (11%), banche e private banks (5%), con la seguente ripartizione geografica: Francia (36%), UK (33%) Germania/Austria (12%), paesi nordici (9%) e Italia (6%).
Dato il riscontro positivo del mercato e il volume degli ordini raccolti durante il processo di book building, il livello inizialmente comunicato al mercato di circa 105 punti base sopra il tasso mid-swap per il titolo con scadenza a 6 anni richiamabile dopo 5 anni e circa 135 punti base per il titolo a 10 anni, è stato successivamente rivisto e quindi fissato rispettivamente a 85 punti base e 125 punti base.
UniCredit Bank AG ha ricoperto il ruolo di Sole Book Runner e Lead Manager affiancata da Commerzbank, Credit Suisse, Mediobanca, Natixis, NatWest Markets and Santander in qualità di Joint Lead Managers (no books).
L’obbligazione è stata emessa a valere sul programma Euro Medium Term Notes dell’emittente e avrà un ranking “pari passu” con il debito Senior Preferred esistente. I rating attesi sono i seguenti: Baa1 (Moody’s)/BBB (S&P)/BBB(Fitch). La quotazione avverrà presso la Borsa di Lussemburgo