Goldman Sachs e i 10 titoli hedge fund VIP che hanno sovraperformato lo S&P 500 in 17 anni
Mentre Wall Street si appresta a festeggiare il mercato toro più lungo della sua storia, Goldman Sachs rivela che le azioni più amate dal mondo degli hedge fund hanno sovraperformato il mercato nel corso degli ultimi 17 anni. Il riferimento è ai titoli che fanno parte della lista creata dalla stessa Goldman, la “hedge fund VIP”: 50 azioni in tutto, che sono apparsi “più spesso tra le dieci azioni top dei portafogli degli hedge fund che guardano ai fondamentali” , nel trimestre terminato lo scorso giugno. Il colosso bancario americano ha guardato, nello stilare la lista, alle posizioni long e short di 830 hedge fund, per un valore totale di $2,3 trilioni.
In una nota ai clienti, lo strategist di Goldman Ben Snider ha spiegato che la lista VIP ha sovraperformato lo S&P 500 nel 62% dei trimestri dal 2001, riportando in media un guadagno extra di 2,2 punti percentuali. In realtà, nel 2018, le cose non sono andate proprio bene visto che, dall’inizio dell’anno fino alla sessione dello scorso 17 agosto, il paniere ha sottoperformato lo S&P 500 di 1,18 punti percentuali. Per la precisione, il rialzo della lista VIP di cui fanno parte i titoli su cui i fondi speculativi scommettono di più è stato del 6,7%, rispetto al +7,9% dell’indice.
La banca fa notare tuttavia l’ottimismo degli hedge fund, che scommettono su forti ritorni di questi titoli nel resto dell’anno.
Ma quali sono questi titoli? Il mistero è svelato con una tabella: si tratta (a fianco il numero degli hedge fund per cui l’azione è inclusa nella lista della Top Ten) di Facebook; Amazon; Microsoft, Alphabet; NXP Semiconductors, Alibaba; Visa; Aetna; PayPal; e Comcast.
Snider mette in evidenza come nei portafogli dei fondi siano presenti soprattutto i titoli dei colossi dell’hi-tech e dei prodotti al consumo.
Intanto Wall Street conferma la fase storica del bull market più lungo in assoluto: dal 9 marzo del 2009, anno in cui i mercati testarono i minimi a causa della crisi finanziaria esplosa in tutto il mondo, e data che viene considerata di nascita del mercato orso attuale, lo S&P 500 è balzato del 320%; il Dow Jones del 286% e il Nasdaq del 521%.