Crisi Turchia: Moody’s boccia rating 18 banche, scure anche sui corporate bond
L’agenzia di rating Moody’s ha lanciato un nuovo allarme sul settore bancario della Cina, rivedendo al ribasso i rating di diverse banche, a causa della caduta della lira turca.
“I downgrade riflettono soprattutto l’aumento notevole del rischio di un downside scenario, in cui un eventuale ulteriore virata negativa del sentiment degli investitori potrebbe ridurre l’accesso ai finanziamenti”, ha scritto Moody’s.
In particolare, la valutazione del credito standalone di 14 banche (Ziraat Bankasi, Turkiye Garanti Bankasi, Akbank, Yapi ve Kredi Bankasi, Turkiye Vakiflar Bankasi, Turkiye Halk Bankasi, Turk Ekonomi Bankasi, Ing Bank As, Sekerbank, Alternatifbank, Export Credit Bank of Turkey, Qnb Finansbank, Hsbc Bank e Nurol Investment Bank) è stata tagliata di un gradino, mentre quella di altre quattro banche (Denizbank, Odea Bank, Turkiye Is Bankasi e Turkiye Sinai Kalkinma Bankasi) è stata abbassata di due notch.
Bocciati anche i rating dei covered bond emessi da sei banche del paese, ovvero da Akbank Tas, Sekerbank, Turkiye Garanti Bankasi, Turkiye Is Bankasi, Turkiye Vakiflar Bankasi e Yapi ve Kredi Bankasi.
Moody’s ha inoltre rivisto al ribasso il corporate family ratings di due istituzioni finanziarie, Optima Faktoring e Ekspo Faktoring, di un gradino.