News Notizie Dati Macroeconomici Piazza Affari debole in avvio: sotto pressione i bancari, bene Ferrari

Piazza Affari debole in avvio: sotto pressione i bancari, bene Ferrari

29 Agosto 2018 09:18

Segno meno in avvio di contrattazioni per Piazza Affari, proseguendo sulla strada delle vendite imboccata ieri. A Milano, l’indice Ftse Mib non riesce a rialzare la testa e cede lo 0,4% a 20.540,5 punti. Resta in primo piano il dibattito intorno ai conti pubblici che catalizza l’attenzione degli investitori. Il vice premier Luigi Di Maio ha dichiarato che già nel prossimo anno sarà introdotto il reddito minimo e se si dovrà sforare il tetto del 3% del deficit/Pil si farà. A rassicurare i mercati ci ha pensato il ministro dell´economia, Giovanni Tria, in missione in Cina. Tria ha dichiarato che il governo italiano non ha intenzione di superare il tetto del 3%. Il ministro inoltre ha spiegato di non essere preoccupato dagli ultimi rialzi dello spread. Tra i singoli titoli il comparto bancario rimane sotto pressione: la peggiore del listino è Ubi Banca che lascia sul terreno l’1,58%, seguita da Banco Bpm, Mediobanca e Unicredit che segnano ribassi di circa l’1 per cento. Tra i migliori titoli da segnalare, invece, Ferrari che avanza di quasi il 2 per cento.