Eurozona: Pmi manifatturiero confermato a 54,6 punti ad agosto
Il Pmi manifatturiero dell’Eurozona si è attestato a 54,6 punti, valore invariato rispetto alla stima flash e in linea con le attese degli analisti. “Le preoccupazioni circa le guerre commerciali e l’effetto negativo sulle tariffe, così come Brexit e altri timori di natura politica, hanno contribuito ad affievolire l’ottimismo sulle prospettive per l’anno prossimo. L’ottimismo delle imprese è il secondo più basso da novembre 2015”, commenta Chris Williamson, capo economista presso Ihs Markit.
“Non è sorprendente che in queste condizioni ambientali la creazione di nuovi posti di lavoro sia scivolata ai livelli più bassi degli ultimi diciotto mesi”, prosegue l’esperto, secondo il quale “un fattore positivo rimane il contenimento dei prezzi, che ha contribuito all’aumento più contenuto dei prezzi di vendita in un anno e che potrebbe contribuire a ridurre l’inflazione dei prezzi al consumo durante i prossimi mesi”.