Carige: Malacalza sale al 24%, chiede a tribunale Genova blocco lista Mincione
Si infuoca la battaglia Malacalza-Mincione, in vista dell’assemblea del prossimo 20 settembre per il controllo del cda di Carige. Malacalza, che è salito al 24% del capitale, ha fatto ricorso al tribunale di Genova, con la richiesta di bloccare la lista dei candidati della Pop 12 di Mincione e impedire così il voto alla società e a coloro che la sostengono, ovvero l’imprenditore Gabriele Volpi e l’ex presidente del Genoa Calcio Aldo Spinelli.
L’accusa è di non aver chiesto alla Bce il nulla osta necessario per fare acquisti che si traducano in un’influenza notevole sulla banca o garantiscano una quota dei diritti di voto superiore al 10%.
Così ha replicato Pop 12:
“Una causa infondata e strumentale: l’estremo tentativo di interferire con la formazione della volontà assembleare”. Le motivazioni del ricorso, si legge ancora, sono “a dir poco fantasiose e stravolgono la realtà”, dato che “si è operato nel pieno rispetto delle regole”.