Spread: possibile ritorno in area 200 pb prima di Bce grazie anche a ipotesi CIR
Si conferma anche oggi la fase di restringimento dello spread Btp-Bund che oscilla in area 250 pb, decisamente sotto i picchi in area 300 di fine agosto.
A dare slancio alla ripresa dei Btp sono state le rassicurazioni sul fronte conti pubblici arrivate dal governo, in particolare da Salvini e Tria.
“L’obiettivo dello spread in area 210/200 (pari a circa 200pb considerando il vecchio benchmark Btp Feb 2028) è possibile in vista della riunione BCE di giovedì, con un ipotetico posizionamento dei tassi Bund in area 0,50% e Btp 10 anni in area 2,65%”, argomenta oggi Antonio Cesarano, Chief Global Strategist di Intermonte SIM. “A supportare tale ipotesi – prosegue l’esperto – sono le indicazioni più concilianti sul fronte Def insieme all’ipotesi di introduzione dei Conti individuali di Risparmio (CIR) dedicati a Btp in esenzione fiscale”.