Banche: Bankitalia, continua calo sofferenze a luglio
Prosegue a luglio la discesa delle sofferenze bancarie, seppur a un ritmo inferiore rispetto al mese passato. Secondon i dati snocciolati da Bankitalia nella pubblicazione “Banche e moneta: serie nazionali” le sofferenze sono diminuite del 20,9% su base annua rispetto al -26,2% di giugno. Un andamento, spiegano da via Nazionale, legata “alcune operazioni di cartolarizzazione”. L’ammontare delle sofferenze lorde in capo agli istituti di credito residenti in Italia si è attestato a luglio a 127,479 miliardi di euro (roccando il minimo da gennaio 2013) rispetto ai 131,743 miliardi di giugno.
Per quanto riguarda i depositi del settore privato sono aumentati del 4,6% su base annua (6,8% nel mese precedente); la raccolta obbligazionaria è diminuita del 19,3% (era diminuita del 19% nel mese precedente). Bankitalia ha messo in evidenza che i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti del 2,6% su base annua (2,5% in giugno). I prestiti alle famiglie sono aumentati del 2,9% (2,8 per cento nel mese precedente), mentre quelli alle società non finanziarie sono aumentati dell’1,2% (0,6% in giugno).
I titoli di stato in pancia alle banche residenti in Italia è cresciuto ulteriolemnte nel mese di luglio. Dalla pubblicazione odierna “Banche e moneta: serie nazionali” i titoli in portafoglio (diversi da azioni e partecipazioni) hanno raggiuto quota 373,369 miliardi rispetto ai 370,234 miliardi di euro di giugno. Si tratta del valore più elevato del 2018.