Clabo sotto pressione in Borsa: titolo perde quasi il 5% su Aim Italia
Seduta sotto pressione in Borsa per Clabo, con il titolo che mostra una flessione di quasi il 5% a 2,985 euro ad azione. Venerdì scorso la società, quotata sull’Aim Italia, attiva nel settore delle vetrine espositive professionali per gelaterie, pasticcerie, bar, caffetterie ed hotel, ha annunciato che il consiglio di amministrazione ha deliberato di convocare l’assemblea straordinaria dei soci il prossimo 5 ottobre per sottoporgli un aumento di capitale per massimi 4,9 milioni di euro (comprensivi di sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale). Le azioni emesse nell’ambito dell’aumento di capitale in opzione avranno il medesimo godimento delle azioni ordinarie attualmente in circolazione. La nota sottolinea che il cda “ritiene opportuno proporre agli azionisti un’operazione di aumento di capitale al fine di reperire le nuove risorse finanziarie da utilizzarsi nell’ambito dell’attività della società e al fine di perseguire la relativa strategia di investimento e sviluppo”.
Sempre venerdì il cda della società marchigiana ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2018. Il totale dei ricavi pro-forma ha sfiorato quota 31 milioni di euro, con le vendite all’estero che raggiungono il 65% del totale. Nel periodo in esame l’Ebitda rettificato si è attestato a 3,6 milioni (13,33% sulle vendite nette pro forma) in crescita del 19% sul 2017. Clabo conferma infine le linee strategiche intraprese e le prospettive future prevedono un significativo sviluppo che si articolerà attraverso quattro direttrici: internazionalizzazione, diversificazione, innovazione, ed efficientamento produttivo.