News Notizie Notizie Italia Rumor Tria scatenano acquisti sui BTP, spread giù fino a quota 223, tassi decennali al 2,70%

Rumor Tria scatenano acquisti sui BTP, spread giù fino a quota 223, tassi decennali al 2,70%

17 Settembre 2018 13:12

Spread BTP-Bund in flessione per gli acquisti che si riversano sui BTP dopo i rumor riportati dal Corriere della Sera: rumor secondo cui il ministro dell’economia Giovanni Tria non sarebbe disposto a far salire con la legge di bilancio 2019 il deficit-Pil oltre la soglia dell’1,6%.

Il differenziale BTP-Bund scende nei minimi di giornata fino a poco più di 223 punti base, in flessione di quasi -5%, a fronte di tassi sui BTP decennali che arretrano fino al 2,70%.

Così il quotidiano:

“Giovanni Tria, il ministro dell’Economia senza affiliazione di partito, è attestato su un obiettivo solo apparentemente semplice però chiaro: il deficit delle amministrazioni pubbliche per il 2019 può raddoppiare rispetto agli impegni ereditati dal suo predecessore Pier Carlo Padoan, ma non di più. Non ci sarà finanziamento delle misure promesse da Lega e Movimento 5 Stelle generando ulteriore debito. Quando nei prossimi giorni si dovranno scrivere le grandi linee di programma nella «nota di aggiornamento» al Documento di economia e finanza (Def)— da approvare entro dieci giorni — il deficit per il 2019 dovrà essere all’1,6% del prodotto lordo (Pil). Tria è convinto che questo sia l’obiettivo adatto: permetterebbe di erodere un po’ il deficit «strutturale», lo zoccolo duro della posizione di bilancio, garantirebbe un calo sostanziale del debito; ma non imporrebbe una vera stretta adesso che l’economia sta chiaramente rallentando. Anche il premier Giuseppe Conte sarebbe acquisito a questa prospettiva”.

Attesa a questo punto per le dichiarazioni che arriveranno stasera dal governo M5S-Lega dopo il vertice sulla manovra che si terrà alle 18.30 e che è stato annunciato dallo stesso presidente del Consiglio, Giuseppe Conte:

“Siamo in piena manovra economica. Oggi pomeriggio alle 18,30 abbiamo un ulteriore incontro”, ha detto il premier.

“Alcuni commenti rassicuranti arrivati dal ministero delle Finanze, e relativi all’intenzione di non sforare l’1,6% di deficit-Pil stanno aiutando i bond italiani”, afferma Sebastian Fellechner, strategist dei tassi presso DZ Bank, intervistato da Reuters.