Manovra e Def, Di Maio e Salvini esultano: ‘accordo raggiunto su deficit-Pil al 2,4%’. Tria resta
Matteo Salvini, e Luigi Di Maio esultano dopo le trattative serrate che si sono tenute ieri a Palazzo Chigi per decidere, tra le altre cose, il target sul deficit-Pil da ascrivere al Def, a sua volta la cornice della legge di bilancio.
“Accordo raggiunto con tutto il governo sul 2,4%. E’ la manovra del cambiamento”, hanno detto dopo il vertice di maggioranza a cui hanno presenziato anche il premier Giuseppe Conte, il ministro dell’economia Giovanni Tria e il ministro degli Affari europei Paolo Savona. A seguito del vertice, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Def.
Tria avrebbe deciso così di restare sembra, stando ai rumor, a seguito di una telefonata dal Quirinale.