Correzioni al Def per pressioni Ue: in 2019 deficit-Pil al 2,4%, ma poi scenderà al 2,2% in 2020 e 2% in 2021 (rumor)
Mentre a Palazzo Chigi si lavora per la definizione della legge di bilancio, spuntano rumor su possibili correzioni al Def. Il Corriere della Sera riporta indiscrezioni secondo cui, se nel 2019 il target del deficit-Pil rimarrà al 2,4%, come annunciato la scorsa settimana, nel 2020 e nel 2021 si punterà su obiettivi diversi (nell’annuncio si era parlato di un target al 2,4% per tutti i prossimi tre anni).
In particolare, il target dovrebbe scendere al 2,2% nel 2020 e al 2% nel 2021. Anche Il Sole 24 Ore parla di correzioni al Def. Dal vertice di Palazzo Chigi di ieri emerge anche, scrive il quotidiano di Confindustria, l’obiettivo dichiarato di “accelerare in modo consistente nell’arco del triennio la discesa del rapporto debito-Pil” puntando su un pacchetto più consistente di tagli, oltre che sulla clausola di salvaguardia sulla spesa chiesta da Tria”.