Ipo: Piovan non teme clima incerto sui mercati, avanti con il progetto quotazione
Per una società (Manifatture Sigaro Toscano) che accantona il progetto di quotazione di fronte alla volatilità dei mercati e alla forte incertezza che si respira dopo il varo del Def (con il tanto discusso target sul deficit al 2,4% che ha riacceso le tensioni tra Roma e Bruxelles), un’altra va avanti dritta con l’obiettivo di sbarca a Piazza Affari entro l’anno. Si tratta di Piovan, il gruppo veneto attivo su scala globale nella fornitura di apparecchiature ausiliarie, soluzioni ingegneristiche e servizi per l’industria della plastica, che ha ottenuto proprio ieri da Borsa Italiana il via libera all’ammissione a quotazione delle proprie azioni ordinarie sul Mercato Telematico Azionario, con destinazione segmento Star. Nell’ambito della quotazione, Pentafin (azionista venditore), Goldman Sachs International e UniCredit Corporate & Investment Banking (coordinatori dell’offerta) hanno individuato un intervallo di valorizzazione indicativa del capitale economico della società compreso tra 423 milioni e 514 milioni di euro (al netto delle azioni proprie), pari a 8,3-10,1 euro per azione. L’offerta inizierà domani (5 ottobre) per concludersi il 17 ottobre, salvo proroga o chiusura anticipata.
Annunciando nelle scorse settimane l’avvio del processo di quotazione, Piovan ha fatto sapere che nel contesto dell’offerta è prevista la concessione di un’opzione greenshoe. Il flottante atteso è previsto tra il 35% e il 40% del capitale. La società e gli attuali azionisti assumeranno impegni di lock-up in linea con la prassi di mercato. Goldman Sachs International e UniCredit Corporate & Investment Banking agiscono in qualità di Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners. UniCredit Corporate & Investment Banking agisce altresì in qualità di Sponsor per l’ammissione a quotazione. Lazard agisce in qualità di advisor finanziario della Società. Latham & Watkins fornisce l’assistenza legale a favore della Società, mentre White & Case fornisce l’assistenza legale a favore dei Joint Global Coordinators. Studio Associato – Consulenza legale e tributaria, Kpmg fornisce assistenza fiscale alla Società. Deloitte & Touche è la società di revisione.
Sigaro Toscano congela il progetto di quotazione
Storia diversa, invece, quella di Manifatture Sigaro Toscano che ha deciso di congelare il progetto di quotazione. Le motivazioni sono racchiuse in un breve comunicato nel quale indicano: “Le condizioni economiche e l’attuale volatilità del mercato borsistico non permettono al momento di apprezzare compiutamente il valore del gruppo”. La società guidata da Luca Cordero di Montezemolo afferma: “Per questo motivo la società, i cui fondamentali sono e rimangono solidi, continuerà il suo percorso di sviluppo valutando altre possibili leve strategiche, coerenti con un andamento di crescita continua ormai da diversi anni”, prosegue la società guidata da Luca Cordero di Montezemolo. Per Manifatture Sigaro Toscano “la quotazione in Borsa resta in ogni caso – come più volte ricordato – una delle possibili opzioni future”.
Nel bel mezzo del tumulto cammino che ha portato alla formazione del governo Lega-Movimento 5 Stelle, un’altra società aveva deciso di accantonare la decisione di sbarcare in Borsa. E’ il caso di Itema, Società Elettrica Radici e TAM, che ava comunicato a inizio maggio la decisione del consiglio di amministrazione della società (valutate le condizioni di mercato) di non proseguire con l’operazione di quotazione delle proprie azioni sul Mta, e di ritirare l’offerta di vendita e sottoscrizione delle azioni.