Telecom Italia continua la risalita in Borsa. Vivendi conferma fiducia in Genish
Continua la risalita oggi in Borsa del titolo Telecom Italia che al momento della scrittura segna +1,15% a 0,50 euro con gli shortisti che continuano a scommettere sul ribasso del titolo della più grande Tlc italiana. A pesare le diatribe interne al cda con i francesi di Vivendi che sono tornati ad attaccare Elliott e la governance uscita dal ribaltone di maggio e che ha messo al comando il fondo americano guidato da Paul singer.
Intanto emergono nuove indiscrezioni sulla possibilità di una sostituzione dell’amministratore delegato in forza alla media company guidata da Vincent Bollorè, Amos Genish. Si parla di un consenso in seno al Cda sul cambio al vertice e di un incontro in programma oggi a Parigi (poi smentito) tra i manager di primo piano di Vivendi. Ma Bloomberg rende noto come Vivendi abbia nuovamente espresso la sua totale fiducia nel CEO Genish rispendendo al mittente le ultime indiscrezioni. “Supportiamo il CEO Genish senza riserve e crediamo che la viscida campagna contro di lui sia orchestrata da Elliott. La mancanza di organizzazione di Elliott sta mandando a picco Telecom. Siamo esasperati” riporta l’agenzia.
I giudizi di Credit Suisse e di Fitch
Intanto sul titolo Telecom si muovono le banche d’affari con Credit Suisse che ha deciso di confermare la raccomandazione neutral ma di tagliare il target price da 0,7 a 0,55 euro a causa del pesante investimento effettuato nella recente asta per le frequenze 5G.
L’agenzia Fitch ha ritoccato l’outlook su Telecom Italia da ‘Stabile’ a ‘Negativo’, confermando invece a BBB- i giudizi su Long-Term Issuer Default (IDR) e su senior unsecured. Fitch sottolinea che la compagnia di tlc ha una posizione ‘forte’ sul mercato domestico, ma deve far fronte a sfide strutturali in un contesto che vede crescere la pressione della concorrenza. Cosi’ l’outlook negativo riflette la bassa visibilità sulle pressioni della concorrenza, oltre che il fatto che l’andamento della leva finanziaria. L’agenzia di rating riconosce che Telecom Italia “si è posta come obiettivo una significativa riduzione dei costi operativi, che potrebbe essere anche più elevata di quanto ipotizzato” dicono gli esperti di Fitch. In più la tlc italiana vuole migliorare il proprio free cash flow nell’arco dei prossimi tre anni. “Tuttavia non è dato sapere quale sarà l’entità del risparmio dei costi e la parte di questo che sarà investita a sostegno dei ricavi” ha concluso Fitch.