Cottarelli stupito da parole Tria: senza calusole salvaguardia deficit schizzerebbe al 2,8% nel 2020
“Sorpresa: secondo Tria, la NADEF prevede la disattivazione solo parziale delle clausole IVA per il 2020 e 2021”. Lo rimarca su Twitter il Direttore Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani, Carlo Cottarelli, in seguito a quanto rimarcato oggi dal ministro Tria. “Senza clausole, che l’UE non accetta più da due anni, il deficit salirebbe dal 2,4% nel 2019 al 2,8% nel 2020 e 2,6% nel 2021”, aggiunge l’Ex Commissario per la revisione della spesa.
Le previsioni del NADEF indicano invece deficit al 2,1% nel 2020 e 1,8% nel 2021.
Oggi Tria ha tenuto l’audizione alle Commissioni di Bilancio di Camera e Senato indicando nuovi dettagli circa la legge di bilancio 2019 che ammonterà a circa 37 miliardi, di cui 22 miliardi arriveranno aumentando il deficit, ovvero all’indebitamento pubblico rispetto al suo livello tendenziale e 15 miliardi derivano da tagli di spesa (6,9 miliardi) e aumenti di entrate (8,1 miliardi).