Pensioni, Boeri: ‘quota 100 premia uomini e dipendenti pubblici’
L’introduzione di quota 100 “premia quasi in 9 casi su 10 gli uomini, quasi in un caso su tre persone che hanno un trattamento pensionistico superiore a quello medio degli italiani (e un reddito potenzialmente ancora più alto, se integrato da altre fonti di reddito). Si tratta nel 40% dei casi di dipendenti pubblici che, in un caso su 5, hanno trattamenti superiori ai 35.000 euro all’anno (in più di un caso su 10, superiore ai 40.000 euro)”. Lo ha detto, stando a quanto riporta l’agenzia di stampa Askanews, il numero uno dell’Inps, Tito Boeri, in audizione alla Camera.