Borsa di Tokyo termina in calo, listini asiatici guidati al ribasso da Shanghai
La Borsa di Tokyo ha archiviato la seduta odierna con segno meno, in scia ai ribassi di Wall Street ieri sera. L’indice Nikkei ha chiuso con una flessione dello 0,80% a 22.658,16 punti e il Topix ha ceduto lo 0,54% finendo a 1.704,64 punti. A pesare sugli scambi il deludente dato sulle esportazioni giapponesi, che a settembre sono calate dell’1,2% su base annua, decisamente peggio del +2,1% stimato e dopo il +6,6% precedente. Si è trattato della prima flessione dell’export in 22 mesi.
Male anche gli altri listini dell’area Asia-Pacifico guidati al ribasso da Shanghai che mostra una flessione di oltre il 2%, anticipando una chiusura in deciso ribasso. Ieri sera dai verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve è emersa l’intenzione di procedere nella strada delle strette monetarie, nonostante le critiche arrivate dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Intanto è giunto anche il rapporto del Tesoro americano, in cui si insinua una possibile manipolazione dei cambi da parte di alcuni partner commerciali per influenzare il commercio.