Piazza Affari e Borse europee previste positive in avvio dopo scampato pericolo di S&P sull’Italia
Si prevede un avvio positivo per Piazza Affari e le principali Borse europee, dopo che l’agenzia Standard & Poor’s ha confermato venerdì sera il giudizio sull’Italia al gradino BBB, facendo tirare un sospiro di sollievo, anche se le prospettive sono state riviste al ribasso. L’outlook è infatti sceso a “negativo” dal precedente “stabile” complici le deboli prospettive di crescita e le tensioni con l’Europa. Tuttavia il mercato si aspettava un downgrade dopo che Moody’s aveva tagliato il giudizio di un gradino portandolo a un passo dal livello “junk”. Ora, per quanto riguarda l’Italia, l’attenzione si sposta nuovamente sulla manovra 2019. Secondo alcune indiscrezioni, il governo potrebbe aprire all’ipotesi di rivedere al ribasso il target sul deficit/Pil per il 2019 al 2,3-2,2% dal 2,4% fissato nel NaDef.
Tuttavia rimangono sullo sfondo diversi fattori di tensione, a cominciare dai conti societari in un contesto di protezionismo commerciale. A preoccupare anche il processo Brexit, che non riesce a sbloccarsi, e le possibili nuove strette monetarie da parte delle banche centrali. E così si registrano decisi cali a Wall Street venerdì sera e sui listini asiatici questa mattina. La piazza di Tokyo ha chiuso in ribasso dello 0,16%, azzerando i guadagni messi a segno nelle battute iniziali, a causa delle forti vendite su Shanghai, che accusa un calo superiore al 2%.
La giornata odierna sarà movimentata da poche indicazioni macro. Nel corso della mattina l’Istat pubblicherà i prezzi alla produzione in Italia, mentre nel pomeriggio dagli Stati Uniti verranno diffusi i redditi e le spese delle famiglie.
Sul fronte emissioni, attenzione all’asta del Tesoro di Bot semestrali da 6 miliardi. A livello societario, si segnala l’incontro stampa per illustrare i dettagli tecnici dell’Offerta Pubblica di Scambio obbligatoria promossa da EssilorLuxottica sulla totalità delle azioni ordinarie di Luxottica. In uscita i conti di Cir, Cofide, Fiera Milano e Saras.