Ftse Mib scatta e recupera i 19 mila punti, banche toniche. Giù Leonardo
Rimbalzo per Piazza Affari che trova sponda offerta da Standard & Poor’s, che ha confermato il rating sull’Italia al gradino BBB limitandosi ad abbassare l’outlook da stabile a negativo, sta spingendo gli acquisti su BTP e il Ftse Mib si muove di conseguenza con in rally soprattutto le banche.
Il mercato ha tirato un sospiro di sollievo con l’Italia che evita il secondo declassamento nel giro di una settimana. “Un verdetto che rispecchia l’aspettativa mediana degli osservatori ma che può essere considerato positivo al margine nello scongiurare sviluppi peggiori in tempi brevi”, rimarca Alessandro Balsotti, Strategist e Gestore del JCI FX Macro Fund.
Lo spread BTP/Bund è sceso sotto la soglia critica dei 300 punti base con rendimento del BTP decennale sceso in area 3,35%.
L’indice Ftse Mib segna un progresso dell’1,75% a quota 19.009 punti. Protagoniste soprattutto le banche con rialzo superiore al 4% per Banco BPM e Ubi Banca, molto bene anche Unicredit (+3,15%). Tra le maggiori blue chip sui segnala il +3% di TIM; balzo dell’1,5% di Fca alla vigilia della presentazione dei conti trimestrali. Molto male invece Leonardo (-3,19%).