La profezia di Goldman Sachs che fa tremare il M5S: ‘governo cadrà entro giugno’
Il Giornale oggi riprende l’alert sull’Italia, di cui ha parlato ieri anche un articolo de La Stampa. E’ la profezia di Goldman Sachs, secondo cui “il governo non sopravviverà fino alla metà del prossimo anno”.
Così ieri La Stampa:
“In questi giorni i grillini hanno compulsato con ansia un report di Goldman Sachs datato 12 ottobre in cui si definisce «improbabile» la sopravvivenza di questo governo alla metà del 2019 e dove si profetizza la rinascita della maggioranza di centrodestra. Uno scenario che inquieta Di Maio, non a caso più bellicoso di Salvini”.
Maggiori dettagli sulla profezia di Goldman Sachs vengono aggiunti da Il Giornale:
“È probabile che il governo venga sostituito da un esecutivo internamente più coerente o di centrodestra o di centrosinistra, che segua una politica di bilancio meno aggressiva, incentrata o su tagli alle tasse (flat tax) o su un aumento dei trasferimenti, ma non su entrambe le misure”. Poi la banca di affari spiega i motivi di questo eventuale ribaltamento di fronte: “Un tale risultato limiterebbe l’aumento del deficit e del debito pubblico rispetto al programma del governo attuale”.
Ancora prima, in una nota del 2 ottobre, Goldman Sachjs aveva scritto:
“L’Italia rischia una serie di downgrade sul rating”. “A nostro avviso – si leggeva nella nota – una politica fiscale così aggressiva metterà l’economia e gli asset italiani sotto pressione, oltre ad aumentare il rischio di una serie di downgrade sul rating del debito e a rendere difficili i negoziati con la Commissione europea” sulla legge di bilancio.