UBI Banca: Massiah, senza salita spread avremmo avuto coefficienti patrimoniali più alti
Il consigliere delegato di Ubi banca, Victor Massiah, conferma la previsione di un risultato complessivo annuo migliore di quello dell’anno precedente. “Anche questi ultimi risultati di quest’anno, di questo trimestre in particolare, ci dicono che stiamo sopportando bene questa volatilità sui mercati”, argomenta Massiah che aggiunge: “E’ vero che inevitabilmente l’incremento dello spread ci ha portato ad avere un impatto in senso negativo sul patrimonio, ma altre voci, altre componenti ci hanno permesso di assorbire completamente questo impatto negativo, tant’è che il coefficiente patrimoniale Cet1, quello più rilevante per la misurazione della solidità è allo stesso identico livello di quello di giugno, quindi questo vuol dire che la nostra banca è stata in grado di assorbire l’allargamento dello spread senza avere conseguenze sui coefficienti patrimoniali”. “Resta vero che se non ci fosse stato avremmo avuto coefficienti patrimoniali più alti, però intanto portiamo a casa una solidità e una capacità di resilienza che è stata tipica anche durante le crisi precedenti e che confermiamo in questo trimestre”, conclude il numero uno dell’istituto bergamasco.