Petrolio: quotazioni tornano a salire su rischio sanzioni alla Russia
Dopo la discesa le quotazioni del petrolio tornano a salire, con una fiammata. A metà giornata sia il future sul Wti che quello sul Brent mostrano un rialzo di oltre 1 punto percentuale sul riemergere del rischio di nuove sanzioni dopo l’entrata in vigore nei giorni scorsi delle sanzioni contro l’Iran. Gli Stati Uniti infatti potrebbero imporre a brevissimo nuove sanzioni contro la Russia, che ha ieri lasciato passare la data limite per rispondere alle richieste di Washington nell’ambito dell’avvelenamento in Gran Bretagna dell’ex spia russa Sergei Skripal e della figlia Yulia. A inizio agosto l’amministrazione Trump aveva imposto una prima serie di sanzioni economiche contro Mosca, considerata responsabile dell’avvelenamento, e chiesto entro il 6 novembre la rinuncia all’uso di armi chimiche e la possibilità di fare controlli. Scadenza che è passata senza alcuna risposta da parte della Russia e inosservata dai mercati, complice l’appuntamento con le elezioni di metà mandato negli Stati Uniti. Ora però Washington potrebbe tornare alla carica.