Piazza Affari chiude a +1,42%, banche in ordine sparso
Reazione positiva dei mercati all’esito delle elezioni midterm statunitensi. Piazza Affari è salita con decisione fin dalle prime battute e l’indice Ftse Mib ha chiuso con un balzo dell’1,42% a quota 19.540 punti. Tra i singoli titoli spiccano i rialzi consistenti delle banche con +2,67% per Intesa Sanpaolo all’indomani dei conti trimestrali. Molto bene anche Banco BPM (+2,559 che diffonderà stasera i conti del terzo trimestre.
Numeri del terzo trimestre diffusi questa mattina da Ubi scesa in Borsa (-0,57%) nonostante sorpreso in positivo a livello di utile netto (38,5 milioni rispetto ai 37,3 mln delle stime di consensus).
Tra le blue chip rialzo consistente per Campari (+3%) sulla scia delle promozioni di numerosi analisti. Tra questi Bank of America Merryl Lynch che ha portato il titolo da underperform a neutral a seguito dei risultati migliori del previsto nei primi nove mesi dell’anno. Mediobanca alza il target price da 7 a 7,30 euro e vede una forte crescita dei brand Aperol, Campari, Wild Turkey. Per gli analisti di Equita il terzo trimestre è sopra le aspettative grazie alla crescita organica. Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione hold ma ha comunque migliorato il target price da 7 a 7,2 euro. Infine Raymond James ha alzato il prezzo obiettivo da 7,3 a 8,1 euro.