Borsa di Tokyo termina in calo, Hong Kong cede oltre il 2%
Decisi ribassi sui listini asiatici questa mattina, con la Borsa di Tokyo che ha chiuso in calo di circa 1 punto percentuale, anche se la peggiore è Hong Kong che segna una flessione di oltre il 2 per cento. A pesare sugli scambi la debolezza di Wall Street che ieri sera ha chiuso mista con S&P500 e Nasdaq giù+ mentre il Dow Jones ha strappato un +0,04%. La Federal Reserve ha confermato la sua politica monetaria, come da attese, lasciando i tassi di interesse nel range del 2-2,25%, e ha constatato che l’economia americana continua a godere di un buono stato di salute, suggerendo un possibile ritocco dei tassi nella riunione di dicembre.
Intanto sui mercati tornano le tensioni sul fronte commerciale tra Stati Uniti e Cina. Oggi i ministri americani degli Affari esteri e della Difesa, Mike Pompeo et Jim Mattis, riceveranno a Washington i loro omologhi cinesi Yang Jiechi e Wei Fenghe. L’incontro si inserisce nelle trattative in corso tra le due potenze sul fronte commerciale. In questo quadro, l’indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso in ribasso dell’1,05% a 22.250,25 punti e il Topix ha ceduto lo 0,50% a 1.672,98 punti. Guardando agli altri listini asiatici, vanno giù soprattutto i listini cinesi con Hong Kong in ribasso del 2,34%.