Weidmann (Bundesbank) sull’Italia: legittima una maggiore spesa, ma debito va contenuto
“Il governo italiano può aumentare la spesa, ma solo se lo fa non a discapito di un debito più elevato”. E’ quanto afferma il presidente della Bundesbank Jens Weidmann. “È perfettamente legittimo che un nuovo governo stabilisca nuove priorità politiche – prosegue il membro del Consiglio direttivo della Banca centrale europea in un discorso tenuto a Berlino – Tuttavia, nella misura in cui queste a spese aggiuntive sia associata la riduzione di altre spese o l’aumento delle entrate. Non bisogna rinunciare ai requisiti base per la riduzione del debito”.
Il presidente della Bundesbank ha sottolineato che la politica monetaria non sarà in grado di fornire un grande sostegno quando la prossima crisi arriverà e paesi fortemente indebitati come l’Italia dovrebbero cercare di ridurre il loro debito. “Non condivido l’idea che i problemi di crescita si risolvono con un debito sempre maggiore e che l’alto debito non è un problema”, ha detto il banchiere che risulta tra i possibili successori di Draghi alla guida della Bce.