JP Morgan: l’ultima grande scommessa sulle banche di Warren Buffett. Che esce invece da questo titolo dopo 20 anni
Una importante manifestazione di fiducia verso il sistema bancario made in Usa arriva da Warren Buffett, tra gli investitori più ascoltati al mondo e della storia di Wall Street. La metà circa delle deici posizioni top che la sua holding Berkshire Hathaway detiene vede protagonista, infatti, titoli di banche americane. E l’ultima grande novità riguarda la partecipazione accumulata in JP Morgan Chase, per un valore di ben $4 miliardi.
Il sito CNBC riporta le dieci principali scommesse dell’oracolo di Omaha. La prima è su Apple. Seguono Bank of America, Wells Fargo, Coca Cola, Kraft Heinz, American Express, US Bancorp, Moody’s, Goldman Sachs e l’ultima, appena rivelata, JP Morgan Chase.
Dagli investimenti, si nota che ben cinque della classifica Top ten, sono banche, tra cui veri e propri titani del mondo dell’alta finanza come la new entry JP Morgan, per l’appunto, Goldman Sachs e Bank of America.
In particolare, dalla documentazione sul portafoglio di investimenti che Berkshire ha presentato ieri alla Sec, emerge che nel terzo trimestre il colosso ha continuato a fare incetta di titoli di Bank of America, PNC Bank, Goldman Sachs, US Bancorp e Bank of New York Mellon.
Berkshire Hathaway ha limato invece la partecipazione in Wells Fargo Investment, per assicurarsi che la sua quota rimanesse al di sotto della soglia del 10%, in base a quanto richiede la regolamentazione in questo caso.
Tra i titoli di cui l’oracolo si è sbarazzato, si mette in evidenza tuttavia soprattutto Wal-Mart: Buffett è uscito dal colosso retail dopo ben 20 anni.
La scommessa top rimane Apple, anche se nel trimestre gli acquisti delle azioni sono stati piuttosto modesti rispetto a quelli effettutati nell’ultimo anno. Alla fine dell’anno scorso, Berkshire deteneva 165,3 milioni di Apple. Al momento, la partecipazione è pari a 252,5 milioni. Buffett ha sempre detto di vedere Apple come una società di prodotti al consumo con una forte posizione competitiva, più che come un colosso hi-tech.
Da segnalare che, al di là degli investimenti effettuati in singole società, Berkshire Hathaway possiede più di 90 società, attive nei comparti assicurazioni, retail, manifatturiero, ferrovie e dolciumi.