Caos Brexit: sterlina in recupero dopo giovedì nero, ago bilancia giudizio Parlamento UK
Nel caos Brexit la sterlina resta una sorvegliata speciale. Dopo lo scivolone di ieri dopo le dimissioni di alcuni ministri inglese (fermi oppositori dell’intesa, o meglio della bozza d’accordo, con l’Ue sulla Brexit), la valuta britannica sta tentando il recupero, anche se la volatilità è destinata a continuare nelle prossime settimane. Intanto in questo momento il cambio sterlina/dollaro Usa scambia a 1,2809 (+0,27%).
“Nonostante la modesta ripresa, i mercati sono cauti sulla sterlina e l’indice di volatilità del pound è a 15,68, il livello più alto da giugno 2016”, commenta Ricardo Evangelista, analista senior di ActivTrades, sottolineando che “la bozza di accordo per la Brexit sta incontrando una dura resistenza da tutti i lati dello spettro politico e farla approvare dal Parlamento non sarà facile per il primo ministro Theresa May”. Evangelista avverte che “se dovessero dimettersi altri ministri, la stessa sopravvivenza del governo sarà in gioco e se questa linea dovesse essere attraversata entreremo in un territorio inesplorato; ci sarà ancora meno chiarezza sul risultato della Brexit”. Quanto alla sterlina, se il progetto di accordo proposto dovesse essere respinto, “è molto probabile che perderà sostegno e si prevedono ulteriori perdite”, conclude l’esperto.