Ponte Morandi: sentito in procura Castellucci, ‘piano straordinario monitoraggio conferma Rete Aspi è sicura’
L’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, al termine dell’interrogatorio presso la procura di Genova, ha dichiarato: “In quanto capo azienda ho ritenuto di adempiere ad un dovere etico, dando informazioni chiare ai magistrati in merito alle ulteriori verifiche ed agli accertamenti sulla sicurezza della rete, che stiamo conducendo anche con l’ausilio di società di ingegneria indipendenti esterne, e su ciò che stiamo facendo per le famiglie delle vittime e per i danneggiati dalla tragedia. “Ho evidenziato nel dettaglio, attraverso una memoria depositata in procura, che dopo la tragedia di Genova abbiamo promosso un’operazione straordinaria di monitoraggio delle infrastrutture della nostra rete realizzata dalle direzioni di tronco, responsabili della sicurezza delle tratte di competenza. L’esito è assolutamente confortante. Ho potuto così rassicurare i magistrati che la nostra rete è sicura”, ha sottolineato Castellucci, aggiungendo che fino ad oggi sono stati erogati contributi a circa 300 famiglie senza casa e a circa 500 commercianti e artigiani.
“In considerazione della complessità e della gravità dei tragici fatti sottoposti al vaglio della magistratura, abbiamo ritenuto opportuno dichiarare la disponibilità di Castellucci a rispondere – nei limiti delle competenze a lui facenti capo e delle deleghe previste dall’organizzazione societaria – una volta che l’incidente probatorio sia concluso, siano state ricostruite le cause dell’evento e ne siano state tratte le eventuali specifiche contestazioni”. Così l’avvocato difensore di Castellucci, Paola Severino, al termine dell’interrogatorio.
“Castellucci ha ritenuto doveroso depositare una memoria, ricostruttiva di tutti gli interventi da lui disposti in qualità di Amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, a seguito dei tragici fatti del 14 agosto”, si legge in una nota.