Leonardo ancora in recupero, sponda da spunti conti 2021 (oltre le attese)
Ordini, ricavi ed Ebita nella parte alta della guidance per Leonardo nel 2021. Un’indicazione che è arrivata ieri sera a mercati chiusi, dopo che il consiglio di amministrazione ha completato l’analisi preliminare della performance attesa nel 2021. “Questa analisi ha evidenziato un’ottima performance nel corso dell’anno. Il gruppo prevede di chiudere l’anno con ordini, ricavi ed Ebita nella parte alta della guidance con un Focf pari a circa 200 milioni di euro, circa il doppio rispetto alla guidance originale”, spiega in una nota il gruppo guidato da Alessandro Profumo spiegando che ciò è dovuto all’ottima performance del business militare/governativo, al minor assorbimento di cassa nelle aerostrutture e alle azioni di efficientamento trasversali al gruppo. A Piazza Affari il titolo Leonardo si posiziona tra i migliori del Ftse Mib, con un rialzo dell’1,5% verso quota 6,5 euro.
“L’elemento più positivo riguarda il FCF (punto debole dell’equity story) migliore delle attese (circa 100 milioni), ma attendiamo dettagli per capire se sia imputabile ad elementi one-off”, commentano gli analisti di Equita che confermano la raccomandazione buy e target price di 8,8 euro su Leonardo.
I dettagli relativi alla performance del 2021 verranno presentati in occasione della pubblicazione dei risultati 2021 prevista per il 10 marzo 2022, durante la quale verrà fornita anche la guidance per l’anno in corso.
Leonardo: nessuna decisione formale su valorizzazione Drs
Intanto nei giorni scorsi Leonardo era finito sotto i riflettori per alcuni rumors su una potenziale vendita di una linea di business di Leonardo Drs. Notizie stampa a cui l’ex Finmeccanica aveva risposto precisando che “come di consueto, valuta costantemente diverse opzioni in un’ottica di creazione di valore per i propri azionisti, tra cui la possibilità di procedere alla valorizzazione di alcune linee di business” tra cui Leonardo Drs. “Allo stato attuale non è stata adottata alcuna decisione formale al riguardo”, indicava la nota.
Al centro di alcune indiscrezioni stampa anche il programma Eurofighter con il Kuwait. Nei giorni scorsi, replicando ai rumor circa le indagini in Kuwait che riguardano due alti ufficiali militari accusati dal governo di presunta corruzione nell’acquisto di aerei da combattimento Eurofighter Typhoon a seguito di un’inchiesta sul prezzo eccessivo della commessa, Leonardo ha precisato che il programma sta procedendo in linea con le aspettative e con successo sul fronte delle consegne, delle milestones contrattuali e degli incassi. Leonardo ha inoltre precisato che non è oggetto di una indagine giudiziaria in relazione al programma Kuwait.
Il punto tecnico su Leonardo (a cura dell’ufficio studi di Borse.it)
Dopo i ribassi del 24-25 gennaio, Leonardo ha subito recuperato e si muove al momento in rialzo. Nell’ultimo mese si evidenzia una dinamica rialzista dei prezzi e in caso di prosecuzione della tendenza di breve sarà necessaria la chiusura dal gap del 24 gennaio e il raggiungimento della resistenza in area 6,93 euro. Al contrario in caso di prese di profitto sul titolo è probabile un ritorno dei prezzi in area 6,20-6,10 euro prima di consolidare e ripartire in direzione bullish. Si segnala infine una posizione dei prezzi, sia su time frame giornaliero che settimanale, al di sotto della media mobile a 200 periodi, da febbraio 2020 quando il titolo quotava 11,90 euro e la resistenza che delimita la fase laterale di Leonardo degli ultimi 2 anni è in zona 7,60 euro.