Horseman Global: l’hedge fund più ribassista del mondo rivela la sua Grande scommessa short
L’hedge fund più ribassista del mondo rivela la sua prossima Grande Scommessa Short. Il fondo speculativo è Horseman Global che, in realtà, non ha riportato una performance brillante nel corso del 2018. Tutt’altro, visto che da gennaio ha perso il 5,3% e a novembre ha riportato una flessione dell’1,3%.
Tuttavia, le cose potrebbero cambiare, visto il clima che si respira sui mercati e l continui avvertimenti che vengono lanciati da diversi economisti anche sul rischio di recessione.
Se finora le scommesse short non hanno pagato, le cose potrebbero insomma cambiare. Fiducia in tal senso è stata espressa nell’ultima lettera scritta dal direttore degli investimenti Russell Clark, che ha detto che il quadro potrebbe mutare visto che Horseman Global è short proprio su un settore che sta cadendo, affossato dagli smobilizzi: quello dei semiconduttori, che proprio alla vigilia ha perso più del 4%, precipitando al valore più basso dal settembre del 2017.
Clark intravede un momento di svolta anche alla luce di quanto appreso a novembre dai fornitori di Apple, che hanno lanciato un avvertimento sul rallentamento della crescita, a fronte di Nvidia, colosso americano del settore, che si è messa in evidenza per il campanello d’allarme sulla crescita degli utili.
Utili in pericolo, visto che il continuo collasso dei prezzi delle criptovalute del calibro del Bitcoin sta incidendo sulla domanda dei semiconduttori di fascia alta.
Vittime della grande scommessa short saranno così, secondo Clark, proprio i semiconduttori. “Continuiamo a ritenere che i prezzi delle memory chip continueranno a scendere”, ha aggiunto il CIO, ricordando come Apple sia il principale acquirente di queste componenti.
A suo avviso, il rallentamento di Apple “è solo iniziato”, mentre i cali del Bitcoin continueranno a rendere più complicata la situazione per Nvidia. A tutto questo si aggiungono “le dinamiche politiche in atto tra la Cina e gli Stati Uniti, che rendono difficile essere bullish sui semiconduttori“.
Sulla performance dell’hedge fund, Clark ha ammesso le difficoltà incontrate dal fondo soprattutto negli ultimi anni del mercato toro, che molti ora ritengono sia arrivato al capolinea.
“Ovviamente, riuscire a essere uno short seller decente nel mercato toro più epico di tutti i tempi, almeno negli Stati Uniti, è come essere un sommelier all’Oktoberfest”.