Tim: non si fermano le vendite sul titolo, oggi cda per valutare proposta Vivendi
Si preannuncia un’altra seduta all’insegna delle vendite per Telecom Italia. Oggi il titolo cede oltre il 2% a 0,50 euro, dopo aver perso ieri il 4,3% con volumi di scambio superiori alla media: sono stati scambiati 119 milioni di pezzi contro i 107 milioni abituali.
A pesare sulle quotazioni i timori legati a una nuova battaglia nella prossima assemblea tra Vivendi, azionista di maggioranza con Tim con il 23,9% del capitale, ed Elliott, che detiene una quota dell’8,8% nella tlc italiana ma potrebbe arrotondare la sua partecipazione. Una prospettiva che non piace agli investitori.
Nelle prossime ore si terrà un cda di Telecom Italia per discutere solo della richiesta di Vivendi di convocazione un’assemblea per nominare i revisori e revocare cinque consiglieri eletti lo scorso 4 maggio dalla lista proposta dal fondo Elliott, tra cui il presidente Fulvio Conti. Il voto, su questo, sarà rimandato al prossimo 14 gennaio.
Secondo quanto scrive La Repubblica, rinviare tutte le decisioni all’assemblea per l’approvazione del bilancio dell’11 aprile 2019 significa da una parte dare tempo al neo ad Luigi Gubitosi di elaborare un nuovo piano industriale che ha come fulcro lo scorporo della rete di Tim.