News Notizie Notizie Italia Unicredit affonda sotto i 10 euro: -45% in 8 mesi. Bini Smaghi (SocGen) non avalla ipotesi fusione

Unicredit affonda sotto i 10 euro: -45% in 8 mesi. Bini Smaghi (SocGen) non avalla ipotesi fusione

21 Dicembre 2018 12:16

Sul parterre di Piazza Affari è Unicredit a guidare i ribassi del settore bancario, anche oggi fortemente penalizzato dai timori del concretizzarsi nel corso del 2019 di uno scenario di recessione a livello globale.

Il titolo dell’istituto guidato da Jean Pierre Mustier è arrivato a cedere oltre il 4% a 9,702 euro con una forte accelerazione al ribasso dopo che il titolo ha violato al ribasso la soglia dei 10 euro per la prima volta da novembre 2016. Dai picchi di aprile a 18,21 euro, il titolo dell’istituto di piazza Gae Aulenti ha ceduto oltre il 45% e il saldo da inizio anno è di -35%, tra i peggiori dell’intero Ftse Mib.

Intanto a livello europeo il presidente di Societe Generale, Lorenzo Bini Smaghi, è tornato a parlare di scenari di M&A. Intervistato da Les Echos, il banchiere italiano ha rimarcato che le condizioni normative e politiche attualmente non consentono alle banche europee di crescere attraverso il consolidamento e competere con i rivali statunitensi e cinesi. A una domanda sulla possibilità di una fusione con UniCredit, Bini Smaghi ribadisce che la banca transalpina ha già detto chiaramente che una simile transazione “non era rilevante nel contesto attuale”.