Carige: commissari hanno presentato proposta su tassi bond a Fondo Interbancario Tutela depositi
“Considerando la draft decision della BCE che ha accolto il Capital Conservation Plan dando tempo alla Banca fino al 31/12/2019 per rispettare in modo sostenibile i requisiti patrimoniali, i Commissari straordinari, accompagnati da Gianluca Brancadoro per il Comitato di Sorveglianza, hanno incontrato ieri i vertici dello Schema Volontario di Intervento del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (“SVI”) formulando una proposta volta a porre le basi della ridefinizione delle condizioni del prestito subordinato di 320 milioni di Euro sottoscritto dallo SVI in data 30 novembre 2018 tali da garantire la sostenibilità nel quadro del piano industriale in corso di preparazione e della prospettata aggregazione”. E’ quanto si legge nel comunicato stampa diffuso oggi da Banca Carige, all’indomani del decreto con cui il governo M5S-Lega ha disposto alcune misure e opzioni per mettere il sicurezza l’istituto.
Il Sole 24 Ore ha scritto oggi che “la richiesta avanzata dai commissari è stata quella di un sostanziale dimezzamento del tasso (dal 16% all’8%) e di una parziale conversione del bond subordinato in una sorta di ‘finanziamento’, visto che andrebbe in una riserva in conto futuro aumento di capitale”