Australia: banca centrale RBA lascia tassi fermi allo 0,10% ma annuncia fine QE
La RBA (Reserve Bank of Australia) ha annunciato la decisione di mantenere invariato il target sul tasso di interesse al minimo storico dello 0,10%.
La banca centrale australiana ha annunciato anche la fine del suo programma di Quantitative easing, precisando che gli ultimi acquisti di asset avverranno il prossimo 10 febbraio.
Il QE della RBA prevede acquisti di asset per un valore di 4 miliardi di dollari australiani la settimana.
Il presidente della banca centrale, Philip Lowe, ha ribadito che l’istituzione “non alzerà i tassi fino a quando l’inflazione non si attesterà in modo sostenibile all’interno del range compreso tra il 2% e il 3%”. Di fatto, “sebbene l’inflazione si sia rafforzata, è troppo presto per concludere che si trovi all’interno del range in modo sostenibile”.
“Ci sono incertezze – ha spiegato Lowe – su quanto il rialzo dell’inflazione si confermerà persistente nel momento in cui i problemi provenienti dal lato dell’offerta saranno risolti – ha continuato il numero uno dell’RBA – La crescita dei salari, inoltre, rimane modesta ed è probabile che ci voglia un po’ di tempo prima che la crescita aggregata (dei salari) sia coerente con una inflazione che centri il target in modo sostenibile”.
L’RBA ha precisato che considererà l’opzione di reinvestire il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel meeting di maggio.