Borsa Tokyo cede 1,29%, azionario Asia guarda a conclusione vertice Usa-Cina
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la giornata di contrattazioni in calo dell’1,29%, a 20.163,80 punti.
Azionario asiatico contrastato, con Shanghai che sale dello 0,15%, Hong Kong piatta, Sidney +0,29%, Seoul -0,11%. Gli investitori guardano all’incontro a livello vice ministeriale che si è svolto tra la Cina di Xi Jinping e gli Usa di Donald Trump, e che si è concluso nella giornata di ieri dopo il terzo giorno (non previsto dal calendario degli incontri) di trattative.
Le dichiarazioni arrivate da entrambe le controparti lasciano sperare nella possibilità di una intesa commerciale nei prossimi mesi, ma i falchi americani difficilmente faranno grandi concessioni alla Cina. Si teme dunque che qualsiasi accordo verrà raggiunto, sarà comunque fragile.
A zavorrare il sentiment dei mercati è stato in particolare il dato sull’inflazione cinese che, a conferma del rallentamento dell’economia, si è confermato più debole delle attese. L’indice dei prezzi al consumo è salito infatti a dicembre dell’1,9% su base annua, meno del +2,1% atteso.