Italia verso recessione, Oxford Economics taglia stime Pil e avvisa su incognita budget 2020
Oxford Economics taglia le stime sull’Italia e prevede che il paese sia entrato in recessione nella seconda metà del 2018. “In Italia, i dati continuano a deludere e prevediamo che l’economia sia entrata in recessione tecnica nel secondo semestre del 2018 – rimarca Oxford Economics – ma la moderazione dello stress dei mercati finanziari interni e la stabilizzazione di alcuni indicatori dovrebbero porre le basi per un aumento marginale del PIL nel primo trimestre”. Per l’intero 2019 la società di consulenza britannica indica un +0,3% del Pil rispetto al +0,4% segnalato solo un mese fa.
Non è comunque escluso che la recessione si protragga nel 2019 se la crescita Ue si confermerà debole. Oxford Economics ricorda poi come rimangano i problemi di bilancio, rimandati al prossimo autunno in sede di approvazione del budget 2020.