Proposta May su Brexit bocciata, Moody’s: aumenta periodo incertezza, fattore negativo per rating debito
L’esito del voto del Parlamento UK sull’accordo sulla Brexit siglato tra la premier Theresa May e Bruxelles “estende il periodo di incertezza nei rapporti tra il Regno Unito e l’Ue, ed è un fattore negativo per il rating di diversi emittenti (britannici)”. Così l’agenzia di rating Moody’s commenta la bocciatura dell’accordo May-Ue da parte del Parlamento britannico: 432 i voti contrari rispetto ai 202 favorevoli.
Da segnalare che lo stacco di 230 voti rappresenta la sconfitta di una proposta presentata al Parlamento UK più forte della storia.
Il voto contro la soluzione Brexit proposta da May, aggiunge Moody’s, non è però sufficiente per indurre a credere, al momento, in uno scenario di un ‘no deal Brexit’.
Tuttavia, nel caso in cui tale scenario si concretizzasse, l’agenzia rivedrebbe formalmente il profilo del rating UK.
Moody’s ha sottolineato infine che un’eventuale estensione dell’Articolo 50 avrebbe conseguenze negative sulla valutazione del debito britannico nel breve termine, aumentando il senso di incertezza, a discapito delle aziende britanniche.