Banche, Tria: “Sistema in consolidamento, casi isolati anche se eclatanti”
“Interventi sul sistema bancario di portata generale richiedono molta riflessione e non possono essere adottati con strumenti di urgenza come un decreto, il Quirinale non potrebbe accettarlo”. Così il ministro dell’Economia Giovanni Tria in audizione alla Camera, aggiungendo che “possono sorgere situazioni singole, ma problemi di livello sistemico si creano quando si crea una situazione di allarme generalizzato, soprattutto le banche ad azionariato diffuso possono andare incontro a problemi per il clima che si deteriora”. Secondo il titolare del dicastero di via XX Settembre, “il sistema bancario si è andato consolidando, ci sono stati casi piuttosto isolati, anche se eclatanti, e dovuti alla mala gestione e determinati da due recessioni e dall’andamento dell’economia. I dati sugli Npl risultano in diminuzione costante negli ultimi anni, c’è anche un monitoraggio europeo e il programma è pienamente rispettato e questo ci viene riconosciuto dall’Europa, si va verso il consolidamento”.