Netflix scivola in Borsa dopo ricavi trimestrali sotto le attese
Passo falso di Netflix a Wall Street con il titolo che cede il 4% all’indomani dell’annuncio dei risultati del quarto trimestre 2018. Periodo in cui il colosso dello streaming ha aumentato i propri abbonati battendo le attese a livello di utili, ma gli investitori hanno storto il naso davanti alla crescita del fatturato più lenta del previsto.
Nel suo ultimo trimestre, terminato con il 31 dicembre 2018, il colosso dei video in streaming ha guadagnato 8,8 milioni di nuovi iscritti arrivando a un totale di 139 milioni di abbonati in tutto il mondo. Battute le attese degli analisti che avevano previsto circa 7,5 milioni di nuovi abbonati.
Oltre le attese anche l’utile netto. Il re dello streaming ha infatti riportato profitti netti di 133,9 milioni nel quarto trimestre 2018, pari a utili per azione di 30 centesimi per azione, contro i 24 centesimi stimati dagli analisti.
Quello che ha deluso gli operatori sono stati i ricavi che, negli ultimi tre mesi dello scorso anno, si sono attestati a 4,19 miliardi di dollari, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo nel 2017, ma leggermente più basse rispetto al consensus (4,21 milioni).