Tito Boeri: “Il grosso di quota 100 peserà sulle generazioni future”
Dal decretone con le misure sul reddito di cittadinanza e pensioni ci saranno effetti rilevanti di scoraggiamento al lavoro. Lo ha detto il presidente dell’Inps Tito Boeri nel corso di un’audizione al Senato sul cosiddetto decretone in cui sottolinea anche come il “grosso del costo di quota 100 graverà sulle generazioni future”. “Il debito implicito del sistema pensionistico è destinato ad aumentare per effetto sia del nuovo canale di uscita anticipata che del congelamento degli adeguamenti della speranza di vita per le pensioni anticipate. Nel caso in cui le misure non fossero rinnovate al termine del periodo di sperimentazioni l’aumento del debito sarebbe di 38 miliardi. Se diventassero strutturali l’aumento lieviterebbe a più di 90 miliardi” ha concluso Boeri.