Notizie Notizie Mondo Tech: in Europa opportunità esclusive per gli investitori

Tech: in Europa opportunità esclusive per gli investitori

4 Febbraio 2019 17:29

I FAANG, Facebook, Amazon, Netflix e Google, hanno messo in ombra le società tecnologiche europee ma ciononostante molte aziende di punta a livello globale hanno sede nel Vecchio Continente. Ben sette delle 11 maggiori società di software industriali del mondo sono europee ed è proprio in Europa che viene generato il 50% dei ricavi globali del settore.

I dati son quelli resi noti da J.P. Morgan Private Bank nella sua recente edizione di Perspective from Europe secondo cui l’Europa offre un gran numero di opportunità di investimento, in particolare in settori che coniugano la tecnologia con altre attività produttive., Due i temi destinati a rappresentare i motori dell’innovazione tecnologica in tutta Europa: l’Industria 4.0 e le automobili di prossima generazione. “Molti investitori hanno un’esposizione limitata alle società tecnologiche europee dato che questo settore è poco rappresentato negli indici azionari sia globali che domestici, in particolare in quelli delle società a maggiore capitalizzazione. Tuttavia, se espandiamo l’universo a diversi settori e cerchiamo imprese che utilizzano la tecnologia per stimolare la crescita, troviamo molte opportunità in Europa,” così ha spiegato David Stubbs, Head of Client Investment Strategy per l’EMEA, J.P. Morgan Private Bank.

L’Industria 4.0, parte dell’Internet of Things (IoT), che si concentra sulla produzione, dovrebbe crescere – dice l’esperto – ad un ragguardevole tasso medio annuo del 22%, per poi raggiungere un valore di 287 miliardi di euro nel 2020. L’Europa rappresenta più di un terzo degli investimenti globali nell’Industria 4.0, i cui mercati principali sono i paesi occidentali e nordici, in particolare la Germania. Ma in Europa, per decenni leader nel settore automobilistico europeo, oggi è in atto una rapida transizione verso una rivoluzione dei trasporti. Private Bank in particolare ritiene che il Vecchio Continente sia ben posizionato per trarre vantaggio da questa tendenza. “L’Europa è un attore di primo piano nel settore tecnologico e nei comparti abilitati dalla tecnologia, dove l’Industria 4.0 ed i veicoli elettrici sono solo due dei temi promettenti destinati a dare impulso all’innovazione. Il calo dei costi, la regolamentazione pubblica ed i cambiamenti demografici concorrono ad accelerare l’adozione di queste tecnologie da parte sia delle imprese che dei consumatori” così ha concluso Stubbs.