Notizie Notizie Mondo Moda: colossi francesi primi per dimensioni, tra i big italiani Luxottica e Valentino

Moda: colossi francesi primi per dimensioni, tra i big italiani Luxottica e Valentino

13 Febbraio 2019 17:12

Trend in crescita per il settore moda in Italia. Secondo quanto rivela la nuova edizione del Focus Moda dell’Area Studi Mediobanca, il fatturato aggregato del settore è pari a€70,4 miliardi di euro, evidenziando un buon incremento rispetto al 2013 (+28,9%).

L’indagine di Mediobanca si basa sulle 163 aziende di moda italiane con un fatturato superiore a €100 milioni di euro nel 2017 e sui principali gruppi europei del settore. La crescita del fatturato aggregato dei maggiori brand made in Italy è dovuto in buona parte alle ottime performance del 2015 (+9,9%) e del 2014 (+7%), anche se più contenuto ma sempre rilevante appare il ritmo di crescita nell’ultimo anno (+4,5%). Il settore moda è uno dei più proficui nel nostro paese considerando che, dati alla mano, nel 2017 ha rappresentato infatti l’1,3% del Pil nazionale, contro l’1,1% del 2013. Tra i comparti domina l’abbigliamento, che totalizza il 40,5% dei ricavi totali, seguito dalla pelletteria (20,9%) e dall’occhialeria (16,2%). In riferimento al capitolo utili, le aziende italiane hanno messo a segno un incremento dell’incidenza dell’utile netto sul fatturato, che ha superato il 4,2% del 2013 fino ad arrivare al 5,3% del 2017, grazie anche alla diminuzione del carico fiscale (tax rate passato dal 41% del 2013 al 25,1% del 2017). A livello generale, i profitti netti cumulati nel 2013-2017 dalle Aziende Moda Italia sono stati pari a €15,8 miliardi di euro, in costante progressione nei cinque anni in esame e il 2017 ha fatto registrare la cifra record di 3,8 miliardi di euro, con utili netti medi giornalieri per azienda pari a €63mila (erano €38mila nel 2013).

Delle 163 aziende italiane sottoposte all’analisi di Mediobanca, 15 hanno un fatturato superiore a 900 milioni di euro, anche se si segnala una sorta di piccola rimonta delle restanti 148 registrando una maggiore crescita media annua dei ricavi nel 2013- 2017 (+9,5% contro il +3,5% delle Top15). Nonostante l’Italia con le sue big 15 sia il paese più rappresentato a livello numerico (oltre un terzo del totale), è la Francia, con il 30,3% del fatturato aggregato, ad aggiudicarsi il primato per giro d’affari (favorita anche dal formidabile apporto dei marchi italiani acquistati dai colossi francesi). Sul podio anche Italia (13,4%) e Spagna (13%), entrambe doppiate dalla Francia. Tra i gruppi principali, si legge nel report di Mediobanca, il gigante francese LVMH, con 70 marchi in cinque diversi comparti, si conferma leader assoluto per dimensioni (con un fatturato pari a €42,6 mld).  A seguire il gruppo spagnolo Inditex che controlla Zara (€25,3 mld), il tedesco Adidas (€21,2 mld), lo svedese H&M (€20,3 mld) e l’altro francese Kering, proprietario, fra gli altri, di Gucci e Bottega Veneta (€15,5 mld). Primo tra gli operatori italiani è Luxottica (€9,2 mld) al settimo posto, mentre il gruppo Prada (€3,1 mld) è quattordicesimo. L’Italia si piazza bene anche per quanto riguarda la crescita media annua del fatturato nel 2013-2017 con Valentino (+22,2%) e Moncler (+19,7%) che si collocano  rispettivamente al secondo e quarto posto nella classifica dominata dalla danese Pandora (+26,1%) e dalla francese SMCP (+21,5%) al terzo posto si inserisce la