Confcommercio: economia in rallentamento
“Alla luce dell’andamento declinante dell’occupazione dallo scorso agosto, la modesta crescita di gennaio va salutata con favore, anche se potrebbe essere messa in discussione nelle successive revisioni del dato, come accaduto per le informazioni sullo scorso mese di dicembre: da +23mila occupati a -1.000. Il fragile profilo dell’occupazione nel 2018 appare più coerente con il forte rallentamento del Pil registrato dai conti nazionali. Gli stessi conti confermano la temuta frenata dei consumi e la pericolosa crescita del rapporto debito-Pil, che nel 2018 torna sopra il 132%”. Così l’ufficio studi di Confcommercio dopo la pubblicazione di alcuni dati sull’economia italia da parte dell’Istat. “Queste premesse quantitative, assieme alle prospettive di ulteriore rallentamento dell’economia nei prossimi mesi – conclude la nota – pongono una difficile sfida alla gestione della finanza pubblica, tra politiche di ridistribuzione, ridotta crescita, ingenti programmati aumenti di imposta ed equilibrio dei conti”.