Eni: accordo con Cdp su economia circolare, decarbonizzazione e rinnovabili
Eni e Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) uniscono le forze per portare avanti iniziative sul tema dell’economia circolare, decarbonizzazione ed energie rinnovabili. Ieri l’a.d. di Cdp, Fabrizio Palermo, e il numero uno di Eni, Claudio Descalzi, hanno firmato un accordo di collaborazione per l’identificazione e promozione congiunta delle due società di iniziative in Italia nell’ambito di economia circolare, decarbonizzazione e sostenibilità, da intraprendere anche tramite il rilancio di siti industriali. Le parti, inoltre, valuteranno congiuntamente iniziative a elevato impatto socio-economico e ambientale in Paesi in via di sviluppo, nell’ambito del settore energetico e del contrasto al cambiamento climatico.
Nel dettaglio, Eni e Cdp valuteranno la realizzazione di impianti per la produzione di combustibili (come bio-olio e bio-metano) a partire dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani, al fine di chiudere il ciclo dei rifiuti nei territori di riferimento e di una migliore valorizzazione della risorsa in un’ottica di economia circolare. Studieranno inoltre la realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile in Italia, in particolare sfruttando aree industriali dismesse da riconvertire, minimizzando il consumo di suolo destinabile ad altri usi. Infine, valuteranno anche la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili ed altri investimenti nel settore energia finalizzati al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile nei Paesi in via di sviluppo, dove implementeranno anche programmi di promozione dello sviluppo economico e sociale.
In base ai termini dell’intesa, Eni apporterà le proprie competenze industriali, tecniche e commerciali, anche tramite le proprie società controllate, in particolare Syndial (società ambientale) ed Eni New Energy (dedicata a fonti rinnovabili, progetti di accesso all’energia e abbattimento emissioni), e farà leva sui propri asset. Dal canto suo, Cdp contribuirà a favorire e a curare, in coordinamento con Eni, i rapporti con le pubbliche amministrazioni e le istituzioni coinvolte, e contribuirà ad ampliare il perimetro delle iniziative congiunte facendo leva sui propri asset. Il gruppo guidato da Fabrizio Palermo apporterà inoltre le proprie competenze economico-finanziarie e potrà valutare forme di supporto finanziario alle specifiche iniziative; la società contribuirà infine a promuovere, con il supporto di Eni, iniziative nei Paesi in via di sviluppo anche in blending con risorse di istituzioni nazionali, europee e internazionali, e contribuirà nell’individuazione degli adeguati strumenti e modalità di supporto finanziario alle specifiche iniziative.