Mercati, cautela in Europa: focus su parole Lagarde, con radar già puntati su inflazione Usa
Prevale la cautela in Europa nei primi minuti di contrattazioni dopo il debole avvio di settimana. Se a Piazza Affari il Ftse Mib registra lievi cali, nel resto d’Europa si registrano timidi rialzi: a Francoforte il Dax avanza dello 0,10%, mentre il Ftse 100 e il Cac40 segnano una crescita rispettivamente dello 0,08% e dello 0,27 per cento. Sui mercati focus sulle dichiarazioni di Christine Lagarde, presidente della Bce, che in un’audizione al Parlamento europeo ha detto che “non c’è fretta nell’aggiustare la politica monetaria” e che “qualsiasi adeguamento alla nostra politica sarà graduale”.
La prudenza prevale anche in vista dei nuovi riscontri sul fronte dei prezzi al consumo negli Usa, con il dato sull’inflazione di gennaio in arrivo giovedì. Secondo le stime, il dato è salito del 7,2% su base annua, al ritmo più forte dal febbraio del 1982. Riscontri che potrebbero rafforzare ulteriormente le scommesse su un rialzo dei tassi di mezzo punto percentuale da parte della Fed nella riunione di marzo, che viene scontato con una probabilità del 35% circa.
Intanto oggi si guarderà alle vendite al dettaglio in Italia ma anche al dato Usa NFIB relativo all’ottimismo delle piccole imprese. A livello societario in uscita i conti di BNP Paribas in Europa e Pfizer a Wall Street.