M&A da record nel 2021: valore dei deal ha sfiorato quota 6.000 miliardi
Anno da record il 2021 per l’M&A arrivato a registrare i migliori 12 mesi di sempre in termini di valore delle transazioni, a quasi 6.000 miliardi di dollari. Così Bain & Company che ha presentato il quarto report annuale sulle operazioni di acquisizione e/o fusione da cui emerge che dall’89% dei manager M&A intervistati emerge ottimismo anche per il 2022.
M&A: il quarto report di Bain & Company
In un panorama competitivo, mutevole e caratterizzato da valutazioni elevate e da una crescente diversità di tipologia di accordi, con modelli alternativi (come le partnership) in aumento l’esperienza nel chiudere accordi paga dice il report. Le società che crescono tramite M&A in maniera costante offrono agli azionisti rendimenti superiori rispetto a quelle realtà che fanno affidamento su una strategia M&A meno consolidata. Infatti, mentre i deal di natura aziendale sono incrementati del 47% nel 2021, gli accordi che hanno coinvolto investitori finanziari, SPAC e società di venture capital sono cresciuti di oltre il 100%.
Prospettive dell’industria
Guardando al futuro, il report di Bain & Company sottolinea che se nel 2021, il settore sanitario ha registrato un valore totale di accordi strategici di 440 miliardi di dollari, in aumento del 44% rispetto al 2020, guardando al 2022, Bain si aspetta che le società farmaceutiche a piccola e media capitalizzazione continuino a giocare un ruolo significativo nel mercato, un continuo consolidamento tra i sistemi di fornitori di assistenza sanitaria, e – per gli acquirenti di medtech – una ricerca di accordi che migliorino le posizioni di leadership della categoria.
Le grandi aziende storiche di beni di consumo stanno perdendo terreno e l’M&A è una leva fondamentale per continuare a crescere. Gli accordi di piccoli brand rappresentano ora il 75% del volume di M&A nel comparto dei beni di consumo, rispetto a meno del 50% di dieci anni fa. Molti attori stanno scoprendo che l’M&A è il modo più veloce per sviluppare le capacità di cui hanno bisogno per rimanere competitivi. Le fusioni e acquisizioni nel settore media e intrattenimento sono state dominate negli ultimi anni da accordi su scala di un singolo canale, spesso focalizzati sul passaggio allo streaming. I leader stanno iniziando ad usare l’M&A per lo sviluppo cross-channel e questo trend, guidato dal mercato asiatico, è destinato a crescere ancora.
Nel settore pagamenti, il business più gettonato nel settore è quello del “Buy Now Pay Later”, che rappresenta il 50% del valore delle transazioni nel comparto registrate nel 2021. Negli Stati Uniti, ci si aspetta che cresca fino a 15 volte nei prossimi tre anni, con un potenziale da 1 trilione di dollari in transazioni.
Il settore bancario è pronto per una fervida attività di M&A. In un’era di persistenti bassi tassi d’interesse e di incertezza economica, è stato difficile per le banche far crescere le loro entrate organicamente. Questo posiziona l’M&A come una leva particolarmente importante, che potrebbe rappresentare il 50% della crescita dei ricavi nel settore bancario nei prossimi anni. Infine nelle assicurazioni, l’attività di dealmaking nel settore assicurativo è stata guidata da tre driver nel 2021: lo sforzo per acquistare nuove capacità, per evolvere la distribuzione o per fare scala.