M&A: 11% dei manager valuta regolarmente aspetti ESG nel processo di dealmaking
Cresce l’M&A tanto che nel 2021 il valore dei deal sfiora i 6mila miliardi. Così Bain & Company ha presentato il quarto report annuale sulle operazioni di acquisizione e/o fusione.
Nonostante l’attenzione a questi temi stia rapidamente diventando un indicatore della qualità del business, solo l’11% dei manager nell’M&A valuta regolarmente questi aspetti nel processo di dealmaking. Tuttavia, il 65% degli intervistati si aspetta che l’attenzione della propria azienda rispetto ai temi ESG aumenti. “Quando si guarda al settore energetico, ad esempio”, spiega Roberto Prioreschi, Managing Director di Bain & Company Italia e Turchia, “i deal sulla transizione hanno rappresentato circa un quinto degli accordi superiori a 1 miliardo di dollari nel 2021, e ci aspettiamo che nel 2022 un numero maggiore di aziende del comparto utilizzino l’M&A per rendere più green gli asset esistenti. L’attenzione ai criteri ESG deve essere più di una voce della check-list durante il processo di M&A: per avere successo, le aziende dovranno necessariamente rendere la sostenibilità parte centrale di ogni accordo”.