Notizie Notizie Italia Auto: Fca fa peggio del mercato in Europa a febbraio. Jeep in controtendenza (+35,5%)

Auto: Fca fa peggio del mercato in Europa a febbraio. Jeep in controtendenza (+35,5%)

15 Marzo 2019 10:11

Il mercato europeo dell’auto non svolta a febbraio. Certo, una ripresa c’è stata rispetto a gennaio, ma non sufficiente per spazzare via il segno meno. Tra i fattori che stanno pesando sulla domanda il “rallentamento economico” e la “questione diesel“.
In particolare, la frenata dell’economia europea già in atto da alcuni mesi, in particolare nell’area euro, potrebbe avere un impatto significativo sulla vendita di automobili nei mesi a venire. E’ questo il monito di Paolo Scudieri, presidente di Anfia, che mette in evidenza anche i numerosi fattori di incertezza che aleggiano sullo scenario europeo e internazionale: alle tensioni relative alla politica commerciale Usa e al rallentamento dell’economia cinese, ereditate dal 2018, si aggiungono possibili rischi derivanti da un aumento della volatilità dei mercati finanziari, la possibile imposizione di dazi doganali nelle importazioni di auto e componenti in USA, la Brexit ‘no deal’, e le elezioni europee, senza dimenticare l’impatto del quadro normative UE, ovvero dei nuovi sfidanti target di riduzione delle emissioni di CO2 fissati per il 2025 e 2030, sui piani di sviluppo dei costruttori europei di auto.

E in questo contesto di debolezza e sfidante, Fca fa peggio del mercato. Il gruppo guidato da Mike Manley ha visto le registrazioni nell’area Ue+Efta scendete del 5,2% a 80.213 vetture (-0,9% per il mercato nel complesso). Giù anche la quota di mercato che passa al 7% dal 7,3% di un anno fa, mostrando tuttavia un recupero rispetto al 5,9% segnato a gennaio.

Tra i singoli brand della galassia Fca svetta sempre Jeep, che ha immatricolato a febbraio quasi 16.300 vetture, il 35,5% in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La quota è all’1,4%, in aumento di 0,4 punti percentuali. Performano bene tutti i suoi modelli che chiudono febbraio con forti aumenti delle immatricolazioni: Wrangler +170,2%, Cherokee +121,8%, Compass +33,4%, Grand Cherokee +30,7%, Renegade +27,2%.
Segno meno, invece, per Alfa Romeo che ha registrato un calo di oltre il 41% con 4.334 vetture, e una quota in discesa allo 0,4%, ma anche per Fiat che ha visto le immatricolazioni scendere dell’11,4% a 53.301 unità. Da segnalare, infine, Lancia che an febbraio ha registrato oltre 5.800 vetture, con una crescita record del 38,4%. La quota del marchio è dello 0,5%, +0,1 punti percentuali. Nel mese, Ypsilon (vettura più venduta del segmento B in Italia) aumenta le immatricolazioni del 38,7%, valore che sale al 47,1% considerando i primi due mesi del 2019.
“Così come sta già facendo da parecchi mesi, anche in febbraio Fca ha continuato a ottimizzare le vendite, privilegiando canali privati, flotte, noleggio a lungo termine”, si legge in una nota di Fca.

A Piazza Affari, nessuno scossone per Fca che mostra ‘solo’ deboli ribassi: il titolo cede lo 0,08% a 12,61 euro.