Bayer: titolo in profondo rosso dopo nuova sentenza su Roundup
Nuovo colpo per Bayer sul caso dell’erbicida Roundup. Ieri il tribunale di San Francisco ha dichiarato che il Roundup, l’erbicida a base di glifosato commercializzato dalla controllata americana Monsanto, di aver contribuito all’insorgere del cancro a un agricoltore della California. La decisione unanime della giuria apre la strada a una seconda fase del processo contro l’erbicida e alla eventuale responsabilità di Monsanto. Bayer ha espresso la sua delusione per la sentenza: “Siamo fiduciosi di poter dimostrare, nella seconda fase, che Monsanto ha agito come avrebbe dovuto e che non dovrebbe essere ritenuta responsabile per l’insorgere della malattia”, ha commentato il gruppo chimico tedesco in un comunicato. Intanto il titolo sprofonda a Francoforte: a inizio seduta l’azione Bayer segna un calo del 12% a 61,18 euro.