Aim Italia: Brigante, numeri primo trimestre positivi. Forte interesse da Pmi innovative
“Il primo trimestre ha registrato un bilancio positivo con 7 ammissioni su Aim Italia (su 9 in tutti i mercati). I settori sono diversi l’uno dall’altro, dal packaging alla meccatronica, dalla media company al digital fino al fintech, con raccolte di capitali dai 2,8 milioni di euro ai 30 milioni. Ciò che le accumuna è la volontà di investire (M&A, R&D, HR, IoT) per continuare a crescere”. Questo il commento di Fabio Brigante, head of Italy Mid&Small Caps Origination, Borsa Italiana, contattato da Borse.it nel giorno del debutto in Borsa sul segmento Aim Italia di CrowdFundMe.
Guardando alle prospettive per il 2019 in termini di Ipo Brigante aggiunge: “Nonostante le incertezze macroeconomiche, il 2018 è stato un anno record per Aim Italia (con 31 società ammesse). I numeri del primo trimestre del 2019 sono positivi e ci rendono (moderatamente) ottimisti per il resto dell’anno. La cultura finanziaria delle aziende continua a crescere e l’interesse per i mercati dei capitali è sempre maggiore”. Guardando ad Aim Italia, conclude, abbiamo registrato un forte interesse da parte di un numero crescente di Pmi innovative; ad oggi 33 le quotate con queste caratteristiche sui mercati di Borsa Italiana.
